Impressioni sul finale dell'ottava stagione di The Big Bang Theory

ovvero

Non mettere i puntini su lettere "i" poste già un anno fa

Ora chiudiamo tutte le questioni lasciate in sospeso. BAZINGA!

Pochi giorni fa è stato trasmesso il ventiquattresimo ed ultimo episodio dell'ottava stagione della popolare sitcom statunitense "The Big Bang Theory", su cui sento l'irrefrenabile impulso di dire la mia. Tanto ormai su internet ognuno dice quello che vuole. Quindi posso farlo anche io, no?

Durante il quinto anniversario del primo incontro tra Sheldon ed Amy, quest'ultima rimprovera il fidanzato della lentezza che pone nello sviluppo delle relazioni interpersonali, lamentando inoltre il fatto che la loro storia pare ad un punto morto. Sheldon chiede così aiuto agli amici Leonard e Penny, ricordando però così ai due il fatto che non abbiano ancora fissato una data per il loro matrimonio nonostante siano ufficilamente fidanzati ormai da più di un anno. Leonard e Penny decidono allora di andare a sposarsi a Las Vegas la sera stessa. Durante il viaggio tuttavia, Leonard confessa alla fidanzata di aver baciato una ragazza un paio di anni prima durante la spedizione scientifica con i collaboratori di Stephen Hawking nel Mare del Nord. Nel frattempo, Raji inizia a prendere in considerazione il fatto di troncare la sua relazione con Emily a causa della profonda diversità del carattere della ragazza dal suo, fallendo a causa della sua incapacità di ferire i sentimenti delle altre persone. Bernadette e Howard invece, ormai decisi a trascorrere il resto della loro vita coniugale nella casa della defunta madre dell'uomo, decidono di invitare l'amico Stuart ad abbandonare l'abitazione, senza però riuscire a trovare le parole per farlo. Infine, dopo giorni di silenzio, Amy decide di contattare Sheldon per comunicargli di volersi prendere del tempo per valutare la loro relazione. E subito dopo, profondamente rattristato dalle parole della fidanzata, Sheldon si trova indeciso sul cosa fare dell'anello che aveva intenzione di donarle per chiederle la mano.

Dopo questo breve riassunto andiamo ad analizzare pregi e difetti del finale di questa ottava stagione, che trovo possibile racchiudere in alcuni micro argomenti analizzabili separatamente.

Rapporto Leonard/Penny

Spero nessuno si sia stupito del fatto che al termine dell'ottava stagione ancora non si sappia se Leonard e Penny abbiano contratto o meno il matrimonio. Già al termine della settima stagione era piuttosto lecito (purtroppo) aspettarsi che del loro matrimonio si sarebbe parlato ancora per molto tempo. Moltissimo se si pensa che il loro rapporto è il fulcro attorno alla quale è nata e si sviluppa l'intera serie e alla luce della decisione del network statunitense CBS di prolungare la sitcom per almeno altre due stagioni. Quello che più ha stupito chi scrive è stata la decisione di non approfondire la questione durante l'arco dell'intera stagione. Tra i ventiquattro episodi di cui è composta l'ottava stagione ben pochi sono quelli in cui Leonard e Penny affrontano il discorso riguardante il loro matrimonio sebbene sia stato il fulcro del finale della stagione precedente.

Dubbi di Sheldon

La questione più importante rimasta in sospeso al termine della settima stagione dopo il matrimonio di Leonard e Penny è stata la sofferta decisione di Sheldon di abbandonare lo studio della Teoria delle Stringhe per dedicarsi ad altro. Esattamente come per la questione riguardante il rapporto tra Leonard e Penny, il cambio di ambito di studio di Sheldon viene affrontato in ben pochi episodi della stagione appena conclusa. Viene mostrato al telespettatore che il brillante fisico teorico inizia a dedicare il suo tempo allo studio della Materia Oscura...e nientaltro. Durante la stagione elabora, grazie ad una geniale intuizione di Leonard, un'affascinante e rivoluzionaria teoria sul comportamento dei superfluidi, che però non ha alcuna attinenza con il suo nuovo campo di studi. Esattamente come fatto per il rapporto tra Leonard e Penny, il rapporto tra Sheldon ed i suoi studi, focus delle ultime puntate della settima stagione, è stato trattato con estrema superficialità e scarsa attenzione nella stagione appena conclusasi.

Altri personaggi

Esattamente come fatto per i tre personaggi principali della serie, anche i personaggi secondari hanno visto le loro questioni rimandate nel corso di tutta la stagione e non concluse in quest'ultima puntata.

Howard e Bernadette hanno dovuto affrontare nel corso dell'ottava stagione il problema della convivenza di Stuart con la madre dell'ingegnere di origine ebraica. Anche dopo la morte della donna, inaspettata per gli spettatori ed affrontata in maniera più che superficiale dagli autori, il rapporto dei due ragazzi con il venditore di fumetti depresso non cambia di una virgola.

La storyline legata ad Amy, legata quasi esclusivamente al rapporto della ragazza con Sheldon, ha avuto solo una breve accelerata durante la stagione in cui i due ragazzi si dichiarano esplicitamente l'amore dopo quattro anni di fidanzamento. La scossa finale presentata negli ultimissimi minuti dell'ultima puntata pare un po' poco per poter dire di avere approfondito il rapporto tra di due, e quindi la storyline di Amy, nell'ultimo anno.

Al termine della settima stagione, dopo instaurarsi di una realzione stabile tra Raji ed una ragazza, era lecito attendersi grandi sviluppi della vita del ragazzo, forse il meno sfruttato dei quattro nerd protagonisti della serie. Invece, al contrario di quanto accaduto con Penny, Bernadette ed Amy, Emily non è entrata a far parte del gruppo sociale principale e la si vede in ben pochi episodi. La decisione finale di Raji di troncare la relazione con lei è plausibile, viste le evidenti differenze caratteriali tra i due, ma ben poco sviluppata e ragionata. In nessun episodio della stagione Raji dimostra di nutrire dei dubbi sulla sua relazione con la ragazza.

Considerazioni finali

La più grande delusione riguardante il finale di questa ultima ottava stagione della sitcom non sono quindi i numerosissimi cliffhanger presentati, che era ovviamente lecito attendersi, bensì la decisione degli autori di affrontare solo nelle ultime battute temi che erano già stati presentati al termine della stagione precedente e quasi totalmente ignorati durante l'anno. Ciò che più è mancato però, sia in questo ultimo episodio che in tutta la durata della stagione, sono stati i momenti di raduno dell'intero gruppo sociale. Nella maggior parte delle puntate il gruppo è diviso in due parti ben distinte e non interagenti tra loro: Sheldon, Leonard, Penny ed Amy da una parte e Howard, Bernadette e Raji dall'altra, causandomi una profonda tristezza dovuta alla sensazione di un sicuramente non reale ma comunque apparente graduale scoglimento del gruppo. Sensazione certamente non aiutata dai vari punti di rottura tra i vari personaggi presentati nell'ultimo episodio.

Riusciranno gli autori a fare in modo che i personaggi affrontino le loro difficoltà nella prossima stagione invece di rimandarle fino alla decima (o più in là nel tempo ancora)?

Spilu